Messaggio di agosto del Presidente Internazionale Ian H.S. Riseley
Quando qualcuno Vi chiede “Cos’è il Rotary?” cosa rispondete? Penso che tutti abbiamo avuto un’esperienza con questa domanda ingannevolmente semplice e ci siamo ritrovati stranamente senza risposta. Anche i migliori oratori tra noi hanno difficoltà a catturare l’essenza della nostra organizzazione in poche semplici frasi.
Come organizzazione, il Rotary ha sempre avuto difficoltà a trasmettere la portata del nostro lavoro: non solo cosa facciamo, ma come lo facciamo e il valore del nostro contributo al mondo.
Come contabile, a me piacciono i numeri. Funzionano in tutte le lingue e spesso possono comunicare informazioni complesse in modo più efficace delle semplici parole. Per questa ragione in questo anno rotariano vorrei chiedere a ogni club di fornire alla sede centrale del Rotary due cifre: l’ammontare di fondi, in contante e donazioni in natura a favore dell’azione umanitaria e il numero di ore di lavoro espletate a nome del Rotary.
Affinché queste cifre siano utili, occorre che siano accurate. Ciò significa che, a cominciare da oggi, dobbiamo tenere traccia in modo accurato delle ore e dei fondi spesi dai nostri club per il service.
Il modo più semplice per i club di fornire informazioni alla fine dell’anno sarebbe di immetterle ogni mese in Rotary Club Central – un tool completamente ridisegnato per essere molto più utile e facile da usare rispetto al passato. Se, per qualche ragione (ad es. limitato accesso internet), il Vostro club non è in grado di connettersi a Rotary Club Central, contattate il Vostro governatore, che si assicurerà di inoltrare le Vostre informazioni in altri modi.
Desidero reiterare che l’obiettivo di questo sforzo non è di ottenere dati più notevoli o impressionanti. Non ci saranno delle gare, dei riconoscimenti o altro uso pubblico dei dati riportati dai singoli club. L’obiettivo è di avere numeri accurati e affidabili, che potremo presentare con fiducia nel nostro lavoro di immagine pubblica, nei materiali per l’effettivo e ai nostri partner – numeri sostenuti da dati specifici, a livello di club, che rispondono non solo alla domanda “Cos’è il Rotary?”, ma anche alla domanda “Cosa fa il Rotary?”.
Credo fermamente che con questi numeri, saremo maggiormente in grado di dimostrare il valore del motto Il Rotary fa la differenza – che col tempo ci consentirà di fare anche una maggiore differenza, per più persone, in ulteriori modi, più che mai.