Lettera di ottobre 2012 del Presidente Internazionale Sakuji Tanaka
Cari amici Rotariani,
Ogni Rotariano è diverso. Ogni Rotariano è stato attratto al Rotary per ragioni diverse, e molti ricordano in modo vivido il loro primo “Momento Rotary” – il momento in cui sono passati dall’essere dei semplici soci del loro Rotary club all’essere Rotariani impegnati.
Mi piace ascoltare queste storie e scoprire da che cosa è stato attirato ogni Rotariano nel Rotary. Per alcuni, si trattava di ricoprire un incarico nel Rotary, un progetto particolare, o un Congresso. Per me, è stato un relatore durante una delle regolari riunioni settimanali del Rotary Club di Yashio, circa due anni dopo la mia affiliazione.
Sono uno dei soci fondatori del mio club, e sono stato invitato ad affiliarmi dal presidente fondatore del club. Non avevo mai sentito parlare di Rotary, e in quel tempo, non sapevo bene cosa significasse il servizio. Ma ero nuovo a Yashio; mi ero appena trasferito lì da Tokyo, e non conoscevo molte persone. Ho pensato che il Rotary sarebbe stato un ottimo modo per fare amicizie e allacciare rapporti d’affari; tra l’altro, rispettavo la persona che mi aveva invitato, e così mi sono affiliato.
Ma onestamente, per i primi due anni, non abbiamo realizzato molto. Ogni settimana, andavo alla riunione di club, ascoltavo le presentazioni, pranzavo con i colleghi e andavo a casa. Pagavo le mie quote di partecipazione e contribuivo alla Fondazione Rotary. Tuttavia non ero coinvolto nell’attività di volontariato. Non sapevo in che cosa consisteva il servizio del Rotary.
Ma tutto è cambiato la settimana in cui uno dei relatori ha parlato di azione professionale. Si trattava di una nuova idea per me. Fino ad allora, non avevo pensato molto sullo scopo della mia vita, o sul perché ero coinvolto nei miei affari. Ero troppo occupato nel mio lavoro. Ero sempre concentrato sulla conduzione delle mie attività aziendali, e su come rendere l’azienda più grande ed efficiente. Non avevo mai preso in considerazione di dare un senso più profondo al mio lavoro.
L’aver considerato l’idea dell’azione professionale ha cambiato il mio atteggiamento nei confronti del mio lavoro e scopo della mia vita. Mi sono reso conto che l’obiettivo di un professionista non è solo di guadagnarsi da vivere. Lo scopo è di essere un membro della comunità che dà il suo contributo per rendere la comunità più solida ed aiutare a migliorare la vita degli altri. Dopo aver capito questo, e dopo aver compreso il concetto di “Servire al di sopra di ogni interesse personale”, la mia vita è cambiata, e mi sono incamminato sulla via del servizio nel Rotary. È questo il mio Momento Rotary.