Messaggio di aprile 2015 del Presidente Internazionale Gary C.K. Huang
Al giorno d’oggi, sono tanti i modi per comunicare. Nell’era delle video-conferenze e di instant message, possiamo collaborare da qualsiasi posto e rimanere sempre in contatto; possiamo condividere le opere svolte nel Rotary su Facebook, Twitter e sul sito Rotary.org/it. Nonostante tutto questo, la rivista che avete in mano adesso (o che state leggendo in formato digitale) giocherà sempre un ruolo importante.
The Rotarian è una delle riviste più antiche nel campo delle pubblicazioni, con un grande passato, a cominciare dal primo numero, pubblicato nel 1911, che conteneva un articolo di Paul Harris. All’epoca, la rivista veniva stampata solo in bianco e nero ed aveva solo poche pagine. Il testo era in caratteri minuti, le immagini erano rare e le pubblicità erano per rivenditori di pianoforti, mercerie e alberghi con acqua corrente, calda e fredda!
Oggi è possibile leggere The Rotarian sul telefonino o tablet, e le riviste regionali sono pubblicate in 24 lingue. Nel tempo, diciassette vincitori di premi Nobel e diciannove premi Pulitzer hanno contribuito articoli alla rivista, inclusi Mahatma Gandhi, Desmond Tutu, George Bernard Shaw e Nicholas Murray Butler. Ogni mese, The Rotarian ci offre un’immagine istantanea del meglio del mondo Rotary e ci coinvolge, ci illumina e ci ispira.
Nell’era delle comunicazioni costanti, con tanti modi per trovare nuove informazioni, abbiamo ancora bisogno di una rivista Rotary? Assolutamente sì. Perché oggi la rivista è, come lo è sempre stata, il modo migliore per spargere la voce sul Rotary. La rivista mi ha permesso di condividere le meravigliose ed entusiasmanti Giornate del Rotary, di mostrare le buone opere svolte dai Rotariani in tutto il mondo e consente di mettere in risalto le questioni che colpiscono tutti quanti. The Rotarian non offre solo una lettura divertente per i Rotariani, ma è anche un ottimo modo per migliorare l’immagine pubblica del Rotary e mostrare al mondo intero tutto ciò che fanno i Rotariani.
Per questo, dopo aver letto questo numero della rivista, passatela a qualcun altro. Chiedetevi a chi potrebbero interessare gli articoli di questo mese e date la rivista a un collega o a un amico. Condividetela con qualcuno che avete invitato a una riunione di club Rotary. Visitate www.therotarianmagazine.com per condividere le storie nei social media, o inviare link per email. Accendi la luce del Rotary con la rivista, come i Rotariani fanno già da 110 anni.